L'argento colloidale come medicina. K.Warner H.Walter

Argento colloidale come medicina. K. Warner H. Walter

Argento colloidale e sue proprietà.

Le proprietà battericide dell'argento sono note fin dall'antichità. Conservare liquidi in recipienti d'argento o far cadere una moneta d'argento nel latte o nell'acqua ne prolungava la freschezza. Ancora oggi è utilizzata la pratica di tenere in bocca un cucchiaio d'argento per combattere l'herpes labiale e le pustole.

L'argento e la sua forma particolare, l'argento colloidale, hanno acquisito importanza in medicina nell'ultimo quarto del XIX secolo e nella prima metà del XX secolo e solo successivamente sono stati sostituiti da antibiotici e corticosteroidi. Considerando le crescenti critiche sugli effetti collaterali di entrambi i gruppi di sostanze, l'argento ha la possibilità di riconquistare il posto che gli spetta nella teoria e nella pratica medica.

Cosa sono l'argento colloidale?

L'argento colloidale è costituito da particelle d'argento caricate elettricamente sospese nell'acqua. Questa collisione è una sospensione di acqua demineralizzata, sottoposta a distillazione a vapore, e argento metallico puro, ottenuto per precipitazione elettrolitica. A due elettrodi d'argento immersi nell'acqua viene applicata una tensione che provoca il rilascio di particelle e ioni d'argento.

Le particelle d'argento sono cariche elettricamente positivamente e nell'acqua si respingono, rimanendo sospese e mantenendosi equidistanti l'una dall'altra. Questa repulsione è visibile al microscopio come moto browniano. La concentrazione di argento varia da 3 a 50 ppm (parti per milione), il che significa che 1 litro d'acqua contiene 3-50 milligrammi di argento.

Macinandolo in particelle microscopiche, la superficie totale della sostanza aumenta molte volte, rafforzandone così l'effetto. Inoltre l’argento colloidale in questa forma penetra nell’organismo molto più facilmente e può raggiungere anche luoghi molto distanti.

In passato i colloidi d'argento puri venivano ottenuti mediante macinazione in un mortaio. Attualmente l'argento colloidale si ottiene mediante elettrolisi utilizzando acqua riscaldata sottoposta ad osmosi inversa o distillazione a vapore.

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“L’argento colloidale può essere usato con altri farmaci e non causa problemi di stomaco, ma anzi aiuta la digestione. Articoli di stampa medica e studi documentati negli ultimi cento anni non riportano effetti collaterali dell’uso orale di argento colloidale negli esseri umani o negli animali. Sono stati utilizzati con ottimi risultati in stati patologici molto acuti. È tempo di riconoscere l'argento colloidale non solo come un metodo di trattamento sicuro ma efficace.

Metcalf "Percezioni Magazine" 310 (1995), p.

Nel maggio 1987 si tenne a Bethesda la prima conferenza internazionale sull'uso dell'oro e dell'argento in medicina.

Wydawnictwo "Purana" Krzysztof Ciesielski, Agrestowa 11, 55-330 Lutynia